LE API IN CITTA' - SEGNO DI RIAPPACIFICAZIONE FRA UOMO E NATURA In greco antico, il termine simbolo (Σύμβολον) aveva il significato di "tessera di riconoscimento" o "tessera ospitale", secondo l'usanza per cui due individui, due famiglie o anche due città, spezzavano una tessera, di solito di terracotta, e ne conservavano ognuno una delle due parti a conclusione di un accordo o di un'alleanza. Il perfetto combaciare delle due parti della tessera provava l'esistenza dell'accordo. Il "symbolon" era, quindi, un segno di riconoscimento e di riunione. Le api nella nostra città vogliono rappresentare la ritrovata alleanza che c'è sempre stata fra l'uomo e la natura.  Il simbolo è, quindi, qualcosa che indica una separazione ed una unità, un'unità preesistente e che può essere recuperata.

                              CERCHIAMO                                 MESSAGGERI DEL MIELE ITALIANO L'importanza dell'apicoltura è imprescindibile dall'azione dell'uomo. Le api vivono in stretta simbiosi con noi, è impensabile pensare ad un mondo senza api come pure ad un alveare senza l'apicoltore. L'associazione MIELE IN COOPERATIVA  esprime la più nobile concezione dell'apicoltore, che non deve essere un semplice imprenditore ma si deve spingere oltre, ricercando il rispetto delle regole, del benessere delle api  e dell'ambiente. Caratteristiche, ognuna di esse, che contraddistinguono APINCITTA' - Associazione Ambientalista. Fra i valori fondamentali della nostra associazione, particolare importanza ha la formazione e l'informazione. Si segnala ai nostri lettori questo interessante ciclo di lezioni in webinar , organizzato dall'associazione  MIELE IN COOPERATIVA  , qui sotto la locandina del prossimo evento.

 VISITA VETERINARIA DI CONTROLLO  Le nostre amiche api oggi hanno fatto il controllo del veterinario, è necessario che almeno un paio di volte all'anno un esperto verifichi lo stato delle famiglie. E' molto importante, per assicurare la buona salute dello sciame, che non ci siano patologie che possano comprometterne la vita. Le api sono in tutto e per tutto degli animali domestici e pertanto hanno bisogno di continue attenzioni e cure. Le malattie che sono state importate da altri continenti sono molto pericolose e rischiano di far collassare un'intera colonia in pochi giorni. Fortunatamente il dottore ci ha fatto i complimenti, ha trovato le Regine di ogni famiglia in piena forma, stanno deponendo tante uova così da rendere l'alveare forte per una buona produzione di miele. Stanno nascendo anche tanti fuchi (i maschi delle api) che saranno utili per la fecondazione delle nuove Regine. Non ci resta che augurare ad ognuna di loro buon lavoro, per un raccolto i cui frutti

 IL NETTARE DELLA BIODIVERSITA' ... FRA L'ACROPOLI E L'AGORA' Un'esperienza dalla creatività di mio cugino Mattia! Avvocato siculo brianzolo, anche io da poco ho scoperto la sua vocazione di apicoltore cittadino. E l'ho scoperta con un'esperienza unica: suona il citofono e il corriere mi recapita i barattoli di miele delle sue api in una confezione superprofessionale che già mi lascia stupito; ma il bello e il buono devono ancora venire! Non sono mai stato un goloso di miele ma naturalmente apro la confezione per assaggiare. In un istante mi trovo catapultato, per i sapori e un pastoso granellato, nell'esperienza culinaria mistica che feci nel 2008 quando ridiscendendo dopo un'arrampicata sull'acropoli di Argo ci imbattemmo con Federica in un banchetto a bordo strada di un contadino greco con dei fichi ... puro nettare degli dèi che sono valsi da soli un pranzo panico fra natura e visionaria sublimazione mitologica. Non potrò mai dimenticarlo! M

I ncendio in apiario di Monza Carissimi amici, ci è stato comunicato che l'apiario di Monza è stato colpito da un incendio. Per fortuna le nostre amiche stanno bene, solo un po' di spavento. Prontamente sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno scongiurato il peggio. L'intervento tempestivo è stato anche grazie alle persone che abitano nelle vicinanze dell'apiario. Grazie a loro e grazie ai Vigili del Fuoco di Monza.

 APINCITTA' -  APINBALCONE La primavera è arrivata e con essa anche i fiori sui nostri balconi. Se sbirciamo fuori, possiamo vedere le api e sentire il loro ronzio. E' un banchetto prelibato quello che abbiamo preparato con le nostre piante. Osserviamole - non sono pericolose - e non disturbiamo il loro lavoro. Stanno producendo il miele che avremo sulle nostre tavole il prossimo inverno. Se vogliamo fare cosa ancora più gradita, ecco qui di seguito le piante preferite   Facelia, Calendula, Veccia, Lupinella, Trifoglio incarnato, Trifoglio alessandrino, Trifoglio resupinato, Cumino, Finocchio annuale, Aneto, Borragine, Rosmarino, Timo, Lavanda, Sulla, Girasole, Malva, Tagete, Grano saraceno, Meliloto, Salvia, Origano.

  22 marzo è il World Water Day Una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'agenda 21, risultato della conferenza di Rio. Quest'anno  è stata dedicata al tema "Valuing Water", per porre una riflessione sul valore che l'acqua riveste nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Una Giornata per promuovere un consumo più responsabile e consapevole, per   incentivare azioni concrete per generare un cambiamento. Non di solo polline vive l’ape , potremmo riassumere così l’importanza per le api di avere un approvvigionamento costante di acqua pura, infatti per la produzione della cera e del miele le api hanno necessità di avere un continuo rifornimento di questo bene prezioso, si considera che un alveare ne consuma circa 30 litri per stagione. Nella ferrea suddivisione dei compiti all’interno dell’alveare, particolare importanza hanno le acquaiole ,   si tratta api specializzate che effettuano la raccolta in

  "Se vuoi rendere il mondo un posto migliore guarda te stesso e poi fai un cambiamento" Michael Jackson Dalle api abbiamo tanto da apprendere, la loro forza sta nella coesione della famiglia e nella forza cooperativa. Aderire all’associazione Apincittà è importante perché rende ciascuno di noi responsabile per la salvaguardia delle nostre amiche api. Abbiamo intenzione di preservare le colonie autoctone all’interno del contesto cittadino, al riparo dai gravi pericoli di estinzione e per la tutela e per la preservazione delle specie locali, che non subiscano il rischio di estinzione a causa di altre specie importate abusivamente dall’uomo e si impegna anche a contribuire alla salvaguardia della flora urbana. Il nostro impegno consiste nello sviluppare la sensibilità di ciascuno di noi verso le api con attività formative ed informative tramite la promozione di percorsi educativi in collaborazione con le scuole primarie, secondarie e università. Ci impegniamo a salvagu

Alcuni consigli per conoscere e apprezzare il lavoro delle nostre amiche     Piccola guida per chi  ama le api Sarah Wyndham Lewis (Autore), James Lewis Weston (Illustratore), Ileana Appino (Traduttore)                                                                           Iniziamo con un libro di facile approccio. Questo manualetto pratico e illustrato ci spiega come ospitare al meglio le nostre amiche, che dalla primavera in poi fanno visite quotidiane sui fiori dei nostri balconi. Sia che abbiate a disposizione solo il davanzale di una finestra in città o un intero giardino in campagna, questa guida mette a disposizione utili consigli sui fiori e le piante da coltivare, e su quando e dove piantarli. Vengono rivelati i trucchi e le astuzie per creare un alveare e un futuro migliore per le nostre amiche api e per tutta l'umanità   L'alveare di Jitka Petreková e Tomás Tuma